Numeri importanti quelli della sesta tappa LRHA disputatasi durante l’ultimo week-end di agosto scorso. Tre giornate all’insegna del reining e del divertimento. L’arena dell’Agriequestre Selva Nera ha ospitato impeccabilmente i reiner che al meglio hanno potuto lavorare ed esibire i loro cavalli, anche in previsione del Derby Europeo 2013, successivo special event in calendario.
Si è tenuta da venerdì 30 agosto a domenica 1 settembre la sesta tappa organizzata dalla Lazio Reining Horse Association presso il centro ippico Selva Nera QH.
L’evento, denso di soprese, come da tradizione per gli appuntamenti estivi della disciplina, si è svolto a partire dal pomeriggio fino a notte inoltrata. Le prime classi in programma nei rispettivi giorni di gara sono scese in arena a partire dalle ore 16:00.
I “pay-time” hanno avuto luogo venerdì, a seguire delle categorie Green Level e Short Stirrup.
Per rendere più vivace la competizione, ancora una volta la LRHA ha messo in palio un “Added money” pari a € 3.200,00.
Numerosissime le categorie previste dal programma, per ogni livello di preparazione dei binomi. Chi non ha potuto fare il tifo dagli spalti, ha avuto la possibilità di seguire la diretta streaming delle competizioni, realizzata dallo staff di Andrea Bonaga.
Il giudice chiamato in quest’occasione è stato Rudy Albrizzi, coadiuvato in veste di scribe da Cristina Di Nunzio. Gli esordienti della Green Level e le giovani promesse della Short Stirrup, scese in campo venerdì, sono invece state giudicate da Alessandro Pavoni.
Nonostante il rientro dalle vacanze, le partecipazione sono rimaste le solite, numerose. Anche questa tappa rappresenta un traguardo significativo per l’Associazione: 27 binomi nella giornata di venerdì, 50 nella giornata di sabato e 57 la domenica. Inoltre, si registrano 45 pay-time, per un totale di trenta entries.
Il Reining è stato il solito protagonista, svolto con grande qualità e professionalità, sia da Open, ma anche da Non Pro. Inoltre, non sono mancate le occasioni conviviali per cementare nuove e vecchie amicizie. Ha allietato l’evento sportivo infatti, il gruppo dell’Associazione Sportiva Dilettantistica Go West, nota scuola di ballo country romana. Tutti i nostri reiners e gli appassionati del western style hanno potuto respirare la vera atmosfera degli affollati “Bar” americani con country music, line dance e animazione per tutte le età.
E non è stata la sola sorpresa. In occasione di questa sesta tappa LRHA, nella giornata di sabato, l’Associazione Italiana Muli Montati ha offerto al pubblico uno show eccezionale. Reduce dal successo strepitoso riscosso a febbraio, in occasione del “Carnevale Romano”, sfilando per le vie del centro di Roma e con una spettacolare esibizione in Piazza del Popolo, l’Associazione ha presentato un carosello equestre, normalmente eseguito con cavalli addestrati. La dimostrazione ha riscosso nel pubblico di Selva Nera un notevole successo, riscattando il mulo dallo stereotipo di animale “testardo”, da soma che predomina nell’immaginario comune.
Spetta alla Green Level aprire questa sesta tappa LRHA. Conquista la vittoria con una prova valutata 68 Flaminia D'Orazi su SAN ESPECIAL SOLANOS. Straordinario esordio per Arianna Laucci che alla sua prima gara si aggiudica la seconda posizione in sella a FROZEN SAILOR PEPPYS. Segue sul terzo gradino Roberta Gualandi in sella a AG FROST OLENA.
Sono diciotto i partecipanti alla classe Short Stirrup, anche quest’anno parte del Campionato regionale LRHA. Grazie a questa iniziativa si sono visti tanti volti nuovi e un numero notevole di giovani promesse si è avvicinata alla disciplina, che sempre più si radica nel nostro territorio. I giovani atleti si sono presentati con costanza, in tutte le tappe, numerosi e motivati. Fra le giovanissime della Short Stirrup si aggiudica la prima posizione Benedetta Conti che su FROZEN SAILOR PEPPYS totalizza uno score di 69,5. Reserve Champion con il punteggio di 68,5 Rebecca Tamburrini su AB SMART CALS, ex aequo con Giorgia Nazzicone su SAN ESPECIAL SOLANOS, Alessandra Malta su RINDA RED SAILOR e Sabrina di Girolamo su LF BIG WARRIOR.
Sabato le gare sono iniziate con una categoria riservate ai professionisti: la Novice Horse Open. Si sono imposti con successo Paolo Fabbri e SM PEPPY SAILOR di Silvia Maida con un punteggio di 73. Secondo posto per Alessio Liberatore su SAILOR RUF di Emanuela Pellacchia, a cui il giudice riserva un punteggio di 72. Segue in terza posizione Genni Lazzarini su TROOPER DUN IT di Irene Nava con 71.
A seguire troviamo i concorrenti della Novice riders 2 mani. Co-Champion Margherita Longatti sul suo PLANET LADY e Gianmarco Marchetti su OKIE BUCKAROO TOO di Massimo Zorli che marcano un buon 68,5. Terza posizione pari merito per Giuseppe Fortunati sul suo ARC MR DOCTOR WITCH e Francesca Spaziante su KN BLACK REY JAY di KN REING RESORT.
Per quanto riguarda la Youth guadagna il titolo di Champion Alice Grimaldi sul suo EXPRESS SPOOK con 71. “La mia non è una cavalla semplice”, commenta la giovane amazzone, “oggi si è comportata veramente molto bene, con l’aiuto del trainer, che è il top. Sono molto soddisfatta, ringrazio tanto la cavalla che veramente c’è sempre e ci mette sempre il cuore e il trainer che ha lavorato tanto.” Sale sul secondo gradino del podio Sara Carmignani su FROZEN LENA di Dario Carmignani che termina la sua prova con un punteggio di 68,5. Terzo posto per Pierfrancesco Pantalissi sul suo SHOWTIME SAILOR con 66,5.
Nella Prime Time Non Pro il titolo va ad Albino Paoloni sul suo MR OLENA SAN che marca un bel 70,5. “Sono molto contento, perché forse è una delle migliori gare che ho fatto ad oggi. Provo ad andare avanti sempre di più, nella speranza di migliorare ancora, perché si può migliorare tantissimo”, puntualizza Albino. Continua a raccontare: “Il cavallo fa ogni volta la differenza, perché è un professore. Spero, se non di riuscire a diventare un professore come lui, almeno a vincere tutte le miei paure ed andare avanti”. In seconda posizione troviamo Novella Coppa sul suo SUNLIGHT TOO SAILOR con 69. Terzo Arturo Pappagallo in sella a SNAPTONITE, di sua proprietà.
Carol Lynn Telford, l’eccellente amazzone statunitense naturalizzata romana, si aggiudica la Prime Time Open sul suo ARC ROPER BOY CODY con score di 73.
La serata si chiude, ormai a notte fonda, con le categorie Non Pro, svoltesi class in class. Undici i cavalieri non professionisti che si sono dati battaglia per conquistare il titolo di Champion. Danilo Di Stefano e il suo SM OREGONS HURRICANE si aggiudica la vittoria per le categorie Limited Non Pro e Intermediate Non Pro grazie ad un pattern che vale 72. “Non pensavo ad un risultato così alto, devo ringraziare il mio trainer Alessandro Pavoni, preparatissimo e disponibilissimo. Sono soddisfattissimo del punteggio.” commenta sorridendo Danilo. In seconda posizione, per entrambe le categorie, con un punteggio di 71, Franco Sacchetti sul suo WELL DUN IT. Adriano Colantoni si piazza in terza posizione nella Limited Non Pro sul suo HES NO WIMPY COWBOY, mentre per la sezione Intermediate Non Pro, il terzo posto è per Alessandro Laurenzi che in sella al suo INDIAN WHITE FEATHER marca un punteggio di 68.
Fabio Colantoni si aggiudica la classe Non Pro sul suo FRISEN SAILOR, con uno score di 72,5. “Sono contentissimo perché questo cavallo l’ho domato io, ce l’ho da sempre, sono felice di aver raggiunto questo risultato dopo due anni di addestramento, momenti positivi e negativi.” ha raccontato Fabio dopo le premiazioni. A seguire in seconda e terza posizione Franco Sacchetti sul suo WELL DUN IT e Alessandro Laurenzi sul suo INDIAN WHITE FEATHER.
Domenica pomeriggio le gare ripartono con la classe Rookie. A vincere questa volta sono Irene Nava sul suo TROOPER DUN IT e Stefano Giachini sul suo A LITTLE MC JAC. Grazie ad un punteggio di 68,5 i due binomi riescono ad avere la meglio sugli 11 concorrenti. Il terzo gradino del podio è occupato da Domenico Campitiello sul suo SUPER STAR WYATT e Albino Paoloni sul suo MR OLENA SAN che si fermano a solo mezzo punto dai vincitori.
A seguire troviamo la Rookie Youth dove si riconferma, salendo sul gradino più alto, l’esile ma determinatissima Sara Carmignani, figlia d’arte, che sul suo fidato FROZEN LENA realizza un tondo 70. Secondo posto per Paola Occhiuto e POMPEO OLENA OKIE di Germano Moroni che terminano il pattern con score di 67,5.
Tre le amazzoni scese in arena per la classe solo a loro riservata: la Ladies. Non c’è storia, è sempre lei ad avere la meglio e a guadagnarsi la “pole position”. Stiamo parlando di Carol Lynn Telford ed il suo ARC ROPER BOY CODY che marcano 72,5. Detentrice della seconda posizione è Novella Coppa in sella a SUNLIGHT TOO SAILOR, di sua proprietà, con un punteggio di 67. Score 66 e terza posizione per Sara Avanzati su RED DUALENIUM di Mauro Capparella.
Nella Novice Rider sale sul più alto gradino del podio Mirko Rizza sul suo MR SLIDE OLENA. Il binomio termina con un tondo 70, mentre in seconda posizione si ferma Pietro Maria Raglione sul suo FROZEN TASSAS con il punteggio di 69. A solo mezzo punto di distacco, in terza posizione, si piazza Arturo Pappagallo sul suo SNAPTONITE, premiato fra l’altro dalla moglie Marianna. Le categorie Open (class in class) vedono al via ben 19 cavalieri.
Nella Limited Open Co-Champion sono Alessio Liberatore su SAILOR RUF di Emanuela Pellacchia e Karim Murad Khan su MR OLENA SAN di Albino Paoloni con il punteggio di 72. Sale sul terzo gradino del podio Angelo Siliquini sul suo WHIZIN TO THE TOP. Una sempre più in forma Carol Lynn Telford trionfa nelle categorie Intermediate Open e Open marcando un bel 73,5, top score di tappa, in sella a SUNLIGHT TOO SAILOR di Novella Coppa. La nostra amazzone si porta anche in seconda posizione, sul suo ARC ROPER BOY CODY, in sella al quale realizza un punteggio di 73. Terza posizione per la Intermediate Open e la Open regionale per Davide Fabi su FROZEN QUIXOTE di Tonino Scarselletta con score 72,5.
Ultima classe per questa sesta tappa è la Novice Horse Non Pro, corsa sull’impegnativo pattern 10. Si accomoda in pole position Eric Ranieri Volpe sul suo EXXCALIBER, totalizzando uno score di 71,5. Fabio Colantoni e Germano Moroni seguono entrambi con 70,5 e guadagnano la seconda posizione rispettivamente in sella a FRISEN SAILOR e TOP BY STORM.
Si ringraziano tutti i partecipanti e gli istruttori, apprezzati per bravura e serietà, l’Agriequestre Selva Nera e il presidente Massimiliano Pietrini per aver messo a disposizione la struttura, l’infaticabile Segreteria di campo, lo Staff Bonaga, il DJ Renato Vitelli, grazie al quale i concorrenti hanno avuto la possibilità di scegliere il proprio jingle personale, il Giudice Rudy Albrizzi, la Scribe Cristina Di Nunzio, il Servizio veterinario a cura del dott. Emiliano Bergamo, i maniscalchi di servizio Claudio Bonini e Irene Muscianesi, l’Assistenza M.C.D.M. Ambulanze, che ha permesso di svolgere le competizioni in totale sicurezza, il Servizio di Ristorazione, la scuola di Line Dance Go West School, l’Associazione Italiana Muli Montati che ha deliziato il folto pubblico con una esibizione spettacolare.
Manca una sola tappa per scoprire chi saranno i campioni che disputeranno la finale del Campionato Italiano di Manerbio. L’ appuntamento con la settima ed ultima tappa del Campionato Regionale LRHA è per l’11-12-13 ottobre, presso le strutture del Centro equestre Cassia, che ospiterà un Pre-Futurity 3-4 anni, in concomitanza con l’evento regionale.
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