Giuseppe Di Lonardo e GFC Quixote Gun (Colonels Smoking Gun x California Fresh) di Stefano Ianiero sono i primi a raggiungere la vittoria ed a coronare una carriera che meritava tali risultati dopo anni di lavoro e podi sfiorati. Questa volta tutto è andato nel modo giusto ed il trainer del centro Abate Magnifico di Palombara Sabina è potuto salire sul gradino più alto.
"Sono ancora incredulo, questa vittoria mi da ancora di più la volontà di continuare con questo lavoro che amo tanto e che spesso presenta tante difficoltà. Dire che non mi aspettavo questo risultato sembra scontato perché erano poco più di tre settimane che montavo il cavallo, ed anche se sapevo che aveva tutte le carte in regola, il lavoro fatto insieme era veramente poco, al primo go con 141,5 eravamo secondi in classifica con solo ½ punto di scarto dal primo, il pattern era il numero 6 col cambio di galoppo dal cerchio piccolo al grande ed ho avuto una piccola incertezza sul cerchio che non ci ha fatto prendere meriti ma con gli stop sono stati tre + ½. Nel secondo go la tensione era tanta ma la voglia di farcela era maggiore, sono entrato in arena tranquillo, il cavallo lo sentivo pronto, non potevo lasciarmi sfuggire questa occasione, abbiamo iniziato con un + ½ sui cerchi di sinistra, continuando il pattern i punti hanno continuato ad arrivare con un altro + ½ negli spin di destra, per finire con gli stop dove ormai mi sentivo sicuro ed i tre + ½ sono arrivati, score 143,5, composit score 285 Maturity Limited Open Champion".
Altro grande risultato per un grande cavaliere e fiore all’occhiello del Lazio per il suo invidiabile show record di innumerevoli partecipazioni e vittorie in ambito nazionale ed internazionale va a Stefano Angelucci e Spatatino (Spat Olena x Topsail Cal Bar) di Sara Fabbri che si aggiudicano il titolo di Maturity Intermediate Open Reserve Champion.
"Con Spatatino ho avuto modo di gareggiare già in altre competizioni e di raggiungere ottime posizioni, in questa gara il livello era alto ed i punteggi dovevano essere adeguati per poter rimanere in testa già dal primo go. Nella prima gara abbiamo fatto bene ma alcune imperfezioni come in una fermata degli spin veloci ma decentrati ed un passaggio di un cerchio non preciso al centro non ci hanno fatto racimolare quei punti che ci avrebbero messo in sicurezza, finendo comunque con lo score di 143. Nel secondo go ho cercato di correggere quelle piccole cose che non ci avevano premiato nella prima gara stando attento a quei particolari che ci avrebbero potuto regalare la vittoria uscendone con il punteggio di 145, a quel punto il composit score era di 288 podio sfiorato ma secondo posto sicuro."
Altri ottimi piazzamenti dei nostri cavalieri si sono visti nelle class-in-class del Maturity Non Pro con il 4° posto nella Limited Non Pro e nella Non Pro per Colantoni Adriano sul suo Hes No Wimpy Cowboy ed il 5° posto per Margherita Longatti sul suo Rs Katy Jac in tutte e due le classi.
Complimenti a tutti i binomi che hanno preso parte a questo importante evento made in Italy!
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